Dal 6 al 29 maggio 2016 a Gorizia è stato tempo di In\Visible Cities, il Festival Internazionale della Multimedialità Urbana in cui le arti multimediali incontrano la città per valorizzarne il patrimonio visibile e invisibile.
Tre settimane di workshop, installazioni, live performance e spettacoli per indagare e agire sulla città attraverso le arti digitali e i linguaggi della multimedialità e dell’interattività.
In/visible Cities, quest’anno alla sua seconda edizione, ci insegna che La Città è uno spazio vivo, composito, in perenne mutamento. Case, strade, piazze, cortili, edifici industriali, aree verdi compongono un mosaico carico di suggestioni visive, sonore e tattili.
“Dopo la catastrofe: città, trasformazioni, memorie”: al centro dell’edizione di quest’anno le città e i territori colpiti da terremoti, alluvioni e altre catastrofi naturali e la loro capacità di raccontare, attraverso nuovi linguaggi, il passato, il presente e il futuro.